La Chiesa di S. Giorgio di Grosio

La Chiesa di S. Giorgio di Grosio costituisce uno degli episodi artistici più rappresentativi e interessanti della Valtellina.
Essa risale al XIII sec. ed è menzionata in un documento del 1252. Sorge nel centro storico, nelle vicinanze di una piccola piazza con una caratteristica fontana.
L’edificio, ad aula unica con presbiterio rettangolare e abside a semicerchio, presenta una semplice facciata a capanna definita da due lesene laterali e un motivo di archetti ciechi nel sottogronda; essenziali nelle forme anche il rosone e il portale con lunetta affrescata da Andrea De Passeris, rappresentante la Deposizione (inizio XVI sec.). All’interno affreschi di Giovannino da Sondalo, del Valorsa e di altri artisti locali, ticinesi, bresciani e di area comasco-milanese che si produssero in decorazioni di grande interesse, il cui accostamento conferisce un particolare fascino alla chiesa. Il presbiterio è coperto da una volta a crociera con affrescate le immagini dei quattro dottori della Chiesa Occidentale: Ambrogio, Agostino, Gerolamo e Gregorio Magno di Andrea De Passeris, autore anche dell’affresco del Cristo Pantocratore con i simboli dei quattro Evangelisti che si trova nel catino absidale e di quello di Cristo con i 12 Apostoli nell’abside stessa. Un vero e proprio scrigno d’arte.

Orario apertura: la chiesa è aperta ogni giorno dalle 7.30 alle 19.00 circa (bisogna aprire il catenaccio per poter entrare)