La bella Morbegno

Morbegno (262 m s.l.m.) si trova allo sbocco della Valgerola. La sua posizione favorì, sin dalla prima metà del XIV secolo, scambi e contatti con le comunità del comasco, della pianura padana e della Bergamasca attraverso il Passo S. Marco. La soliva sponda Retica è percorsa da strade e sentieri, che corrono fra vigneti e castagneti e collegano paesi e chiesette. Interessanti gli itinerari bike con suggestive tappe che partono direttamente dal centro città oppure dal Sentiero Valtellina, dove è sempre attivo il servizio Valtellina Rent a Bike. Ricca di storia e arte, Morbegno è attraversata dal torrente Bitto che scende dalla Valgerola, dove si produce il famosissimo formaggio Bitto, presidio Slow Food e protagonista dell’annuale Mostra del Bitto, che si può degustare e acquistare nei negozi storici di prodotti tipici. Rinomata anche la manifestazione Morbegno in Cantina durante la quale è possibile degustare i prestigiosi vini della Valtellina. Da vedere la collegiata di S. Giovanni Battista (XVIsec.) con tele dei Ligari, del Petrini e di altri insigni artisti, la chiesa sconsacrata di S. Antonio, ora auditorium, il Santuario dell’Assunta,consacrato nel 1506, la chiesa di S. Rocco (1530), palazzo Malacrida, il ponte di Ganda. Morbegno diede i natali al pittore Pietro Romegialli (1738-1799) e all’economista e politico Ezio Vanoni (1903-1956).